100 anni fa nasceva a Trento Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari. La parola della Presidente Maria Voce.
"Oggi un inno globale di gratitudine sale al Cielo per il dono immenso che Dio ha fatto al mondo con la nascita di Chiara. Chiara: una donna che ha vissuto perché nel mondo tutti si riscoprano fratelli e si possa costruire quella famiglia dei figli di Dio unita dall’amore scambievole. E l’ha fatto giorno per giorno, tessendo relazioni con tutte le persone che ha incontrato, senza lasciarsi fermare da alcuna differenza di cultura, religione, sesso, etnia, età…, perché era convinta che Dio è Padre di tutti e che quindi tutti gli uomini e tutte le donne sono fratelli e sorelle."
Maria Voce sottolinea l'estrema attualità del messaggio di Chiara in un mondo ancora afflitto da divisioni, muri e frontiere. "Avverto impellente il desiderio di rimettere a fuoco il nostro unico obiettivo, unico per tutti: vivere e agire per costruire un mondo diverso da quello in cui siamo, un mondo unito, secondo la visione di Gesù: “Che tutti siano uno”.
Per “non fare un ricordo nostalgico di Chiara”, la Presidente invita tutti quanti hanno incontrato il carisma di Chiara Lubich, a vivere la principale caratteristica dei Focolari: “essere persone capaci di creare relazioni, di accogliere l'altro senza pregiudizi, senza idee preconcette, senza schemi, di fare da ponte con gli altri”.
Questo invito rispecchia il motto che il Movimento ha scelto per il Centenario della Lubich: Celebrare per incontrare. "Incontrare Chiara, incontrarla viva nello spirito che ci ha partecipato, viva nel Movimento che ha fondato, viva negli innumerevoli seguaci sparsi in tutti i punti della terra."
Numerose saranno quest'anno le iniziative in tutto il mondo per rendere omaggio alla fondatrice dei Focolari, dall'ambito sociale, politico, ecumenico, interreligioso, per una panoramica completa delle quali rimandiamo al Centro Chiara Lubich .