Il nostro 14 marzo 2024 a Giubiasco

Per tutti noi, il 14 marzo, rappresenta un appuntamento che ci piace trascorrere “in famiglia”. Finalmente quest’anno siamo ritornati a viverlo in presenza, ma, prima ancora, lo abbiamo immaginato e preparato coinvolgendo la comunità e gli amici … lo abbiamo voluto intenso, curato, ma soprattutto sobrio. È così è stato!

Durante l’organizzazione ciascuno ha fatto la sua parte: chi cercando gli spazi e chi informando la comunità e gli amici di questo appuntamento, chi impegnandosi per accompagnare la celebrazione con il canto, chi allestendo la sala per il momento conviviale dopo la Messa.

E finalmente siamo convenuti per le 19.00 presso la Chiesa Parrocchiale di Giubiasco. Tutto è pronto, cala il silenzio … tre note e il coro intona “Chiamati per nome” facendo scoppiare in tutti la gioia dell’incontro. Prima d’iniziare la celebrazione presieduta da don Maurizio, Maria Eugenia ed Hans introducono la celebrazione salutando tutti i presenti a nome della grande famiglia focolarina.

“… un saluto a chi è presente per festeggiare il sedicesimo anniversario della partenza di Chiara per il cielo e l’ottantesimo della fondazione del Movimento dei Focolari.

Siamo convenuti qui per ringraziare e lodare Dio per il Suo infinito Amore e per quanto ci dona: lasciamo traboccare la vita in quello che siamo e in quello che viviamo personalmente e come comunità.

Chiara è stata scelta per mettere in risalto nel mondo il testamento di Gesù: "Padre che tutti siano una cosa sola, affinché il mondo creda". Siamo nati sotto il suo sguardo e cresciuti attraverso le sue parole. Seduti intorno a lei partecipando ad incontri e congressi dove lei era presente.

Ma siamo qui dopo 80 anni per gioire, ma anche per riconoscere le nostre fatiche, e per riprendere con rinnovato slancio il nostro cammino sulle strade del mondo testimoniando l'amore di Dio ad ogni uomo e donna”.

C’è una bella partecipazione della comunità, ma ci sono anche quelli che per motivi di salute, d’impegni familiari e di lavoro non hanno potuto essere presenti. Tra questi,  anche il Vescovo Alain de Raemy – amministratore apostolico della Diocesi di Lugano -  avrebbe voluto essere tra noi, ma con rammarico ha dovuto rinunciare a questo appuntamento a causa di un importante impegno diocesano.

Finito questo primo momento di celebrazione in Chiesa ci trasferiamo, per un momento conviviale, nella sala  di ricreazione del Centro diurno per anziani della Fondazione “Vita Serena”.

C’è aria di festa! Gli sguardi  sono pieni di luce!  Scambi di saluti, ma anche condivisione di ricordi e di impressioni. C’è anche la possibilità di  ritrovare e festeggiare insieme a chi negli ultimi anni era mancato ai nostri appuntamenti.

Ma le parole di confidenza di Palmira, una delle prime compagne di Chiara, ci hanno illuminato: “l’Ideale è fuoco vivo! Chi, con sincerità, si è avvicinato ad esso resta scottato per sempre, e sulla pelle sono e restano indelebili i segni di quella bruciatura”. A questo punto verrebbe spontaneo domandarsi: “dov’eravamo rimasti?”.

Ecco alcune impressioni dal vivo:

“Il fatto di metterci d’accordo per raggiungere insieme Giubiasco ha fatto si che “lo stare insieme” iniziasse ancora prima di arrivare qui. La celebrazione è stata semplice e profonda. In tutti i partecipanti ho sentito una sorella ed un fratello. Un momento di ritrovo della nostra “famiglia” per condividere un momento di festa dedicato alla nostra Chiara.

Nel momento conviviale dopo la celebrazione della Messa c’era tanta voglia di condivisione, di aggiornarsi e di trascorrere un momento insieme. Il contributo di tutti al buffet ha permesso a ciascuno/a di partecipare con piccole cose, le quali  hanno contribuito alla gioia di tutti. Rientro a casa gioioso, avendo in cuore tutte le persone incontrate”.

E ancora: “la semplicità  di una Messa  come oggi, vissuta dalla comunità della zonetta, ci rappresenta. Ha dato un senso al ricordo e al festeggiamento per la nascita al cielo di Chiara. Poi il momento conviviale ha permesso di salutarci adeguatamente e condividere piccoli momenti ricreativi di famiglia”.

ED
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Saluto dell'equipe di zonetta all'inizio della celebrazione Eucaristica - Giubiasco 14 marzo

Carissime e carissimi,

a nome della grande famiglia focolarina salutiamo di cuore chi è presente per festeggiare il sedicesimo anniversario della partenza di Chiara al cielo e l'ottantesimo della fondazione del Movimento dei focolari.

Ricordiamo anche tutti quelli che in questo momento non possono essere presenti a causa della salute o per qualche impedimento che non gli permette di raggiungerci a Giubiasco.

Siamo convenuti qui per ringraziare e lodare Dio per il Suo infinito Amore e per quanto ci dona: lasciamo traboccare la vita in quello che siamo e in quello che viviamo personalmente e come comunità.

Ci apprestiamo a celebrare il mistero di Gesù in mezzo a noi: ci viene donata la Parola di Dio, ci raccoglieremo intorno alla mensa ed accoglieremo il dono del Pane. Quando nasce Gesù in Mezzo è grande festa, gioia e pienezza, ci diceva Chiara.

Chiara è stata scelta per mettere in risalto nel mondo il testamento di Gesù: "Padre che tutti siano una cosa sola, affinché il mondo creda".

Siamo nati sotto il suo sguardo e cresciuti attraverso le sue parole. Seduti intorno a lei partecipando ad incontri e congressi dove lei era presente.

Chiara è rinata al cielo 14 marzo 2008 preceduta e seguita da tanti membri della nostra comunità e delle comunità del Movimento nel mondo.

Ma siamo qui dopo 80 anni per gioire, ma anche per riconoscere le nostre fatiche, e per riprendere con rinnovato slancio il nostro cammino sulle strade del mondo testimoniando l'Amore di Dio ad ogni uomo e donna.

Maria Eugenia, Hans ed Emilio