1° agosto – Il giorno della festa Nazionale della Confederazione Svizzera c’è stato il ritrovo dei Focolarini presso l’aeroporto di Zurigo. Il gruppo era composto da rappresentanti di tutte le tre regioni linguistiche della Svizzera. Per la Svizzera italiana erano presenti quattro giovani di Poschiavo, Riccardo e Samuela Costa, Amedeo e Damiano Pianta, ed insieme a loro una ragazza proveniente da Lugano, Eleonora Bianchi. Atterrati a Lisbona a tarda notte, ci siamo diretti verso la scuola che era stata adibita, esclusivamente per questo evento, a camere da letto, nella quale abbiamo trascorso le successive quattro notti.

2. agosto - La prima mattina di mercoledì dopo una buona colazione nell’atrio della scuola ci siamo spostati nella cosiddetta città della Gioia, poco distante dal “Monastero dos Jerónimos” e dal “Ponte 25 de abril”; qui sono state organizzate molte attività volte alla socializzazione e all’incontro per i numerosi giovani provenienti da tutto il mondo. Abbiamo avuto l’occasione di ballare assieme, di cantare diverse canzoni tradizionali e di scambiarci opinioni riguardanti la fede.

3.agosto - giovedì abbiamo partecipato ad una conferenza tenutasi da Monsignore Fisher, arcivescovo di Sidney (Australia), il quale in seguito ha celebrato la Santa Messa nello stesso parco cittadino. Nel pomeriggio ci siamo spostati in centro città per assistere alla cerimonia di apertura presieduta da Papa Francesco. Durante questo evento, il quale è stato arricchito da canti e balli, erano presenti circa 300’000 giovani.

4. agosto - venerdì abbiamo deciso di fare uno strappo alle regole e di dedicare l’intera giornata alla visita del centro storico di Lisbona. Ci siamo dunque diretti a “Castello São Jorge” e abbiamo percorso le sue mura, da cui si poteva godere di una vista strepitosa sulla parte vecchia della capitale. Abbiamo inoltre visitato la “Praça do Comercio”, un’importante piazza direttamente affacciata sul golfo e molte altre stradine caratteristiche, gustando un buon gelato in compagnia.

5. Agosto – sabato ci siamo alzati presto poiché si prospettava davanti a noi una lunga giornata. Per raggiungere il “Campo da Graça” abbiamo camminato per tre ore, perché tutte le stazioni della metro erano completamente gremite dalla folla che voleva raggiungere la nostra stessa meta. Infatti, proprio nel “Campo da Graça” si sarebbero svolti durante il weekend i due eventi più importanti dell’intera GMG: la Veglia e la Santa Messa con Papa Francesco. Il programma del sabato sera è stato allietato da balli e canti ed arricchito da un’adorazione eucaristica ed un’omelia di Papa Francesco. Nell’aria si percepiva una grande serenità e l’atmosfera che si era creata tra tutti noi è un ricordo indelebile. Il discorso di Papa Francesco ci ha riscaldato il cuore e le sue sono state parole di speranza per noi giovani. Soprattutto una frase molto mi è rimasta molto impressa: “bisogna guardare dall’alto al basso una persona solamente nel momento cui gli porgi la mano per rialzarla”. Alla Veglia erano presenti più di 1.5 milioni di giovani.

6. agosto – Domenica verso le 6.30 abbiamo avuto il grande piacere di essere svegliati dalla musica techno, gestita da un dj prete. Questo fatto ha dimostrato a tutti noi come la Chiesa abbia il piacere di adattarsi ai nostri tempi e alle nostre esigenze. Verso le 09.00 abbiamo assistito alla Santa Messa. Nel pomeriggio abbiamo riposato in un parco tranquillo visto il grande caldo; il termometro indicava infatti una temperatura di 40 gradi.

7. agosto - lunedì mattina una parte del gruppo ha preso parte al programma post GMG organizzato dal Movimento dei Focolari che si svolgeva a Leiria, una cittadina a nord di Lisbona, mentre l’altra metà del gruppo è decollata nuovamente verso Zurigo. Ringrazio a nome di tutti noi Yassir e Selina Biedermann e Formaz Pierre per averci accompagnato in questa esperienza indimenticabile.

di Riccardo Costa – Li Curt / Poschiavo