“Amarsi e conoscersi di più”
Ci siamo ritrovati, venerdì sera, una cinquantina di persone (adulti, ragazzi e bambini), per due giorni e mezzo alla Montanina in valle di Blenio.
La gioia si toccava già all'arrivo, venerdì sera, accolti da un ricco aperitivo e da tanti sorrisi.
Dopo cena, una coppia ci ha dato il là del vivere in questi giorni, la cui legge ê stata:
“Amarsi e conoscersi di più”.
Il sabato, già dal mattino, si è animato con l’arrivo alla spicciolata di bimbi e adulti, che dopo aver gustato la colazione preparata da due bravissime cuoche, carichi d’energia abbiamo assistito tutti insieme alla proiezione di un film che rimarcava come ognuno sia prezioso agli occhi di Dio.
Al termine i bambini hanno raggiunto gli animatori per svolgere un programma preparato appositamente per loro.
Le coppie hanno, successivamente, visto un video sulla comunicazione la cui prima parte interessava le emozioni e la seconda la comunicazione non verbale. È seguita una esercitazione, che ha permesso di riflettere individualmente e poi in coppia, condividendo le emozioni vissute e provate.
Abbiamo raccolto qualche eco: "… grazie di aver pensato a noi coppie, che siamo sempre presi dal lavoro, di regalarci dei momenti 'a tu per tu' … occasione propizia per riguardarci negli occhi e ripartire con lena."
Questi momenti sono stati molto preziosi ed hanno concorso ad intensificare l’ambiente familiare.
Anche i bambini hanno sperimentato nel giocare fra di loro questa armonia e hanno contribuito a loro volta. È stato un ulteriore motivo di serenità anche per i genitori.
Domenica mattina abbiamo iniziato la giornata con una favola, raccontataci da una coppia che con l’ausilio di alcune immagini ci ha proposto di spogliarci delle nostre sicurezze ed essere più veri, per poter esprimere noi stessi ed essere pronti ad accogliere non solo le nostre fragilità ma anche quelle degli altri.
Una clessidra ci è stata portata quale strumento dinamico per dare a ciascuno lo spazio necessario ad esprimersi e comunicare. Altri strumenti potrebbero essere l’ascolto attivo e la riformulazione per comprendere se si è veramente accolto il punto di vista dell'altro.
Una coppia ci ha detto che potrebbe riassumere questi due giorni e mezzo con una parola: Unione.
Essi, portano a casa il desiderio di trovare più momenti di dialogo e di confidenza.
Un' altra ci ha confidato di aver bisogno di un Time-out del genere per dedicarsi al rapporto fra loro.
Abbiamo concluso, questi due giorni e mezzo, con un bel gioco che ha coinvolto adulti e bambini.