Collegamento CH e momento di famiglia
Sabato 17 dicembre alle 12:00 alcuni membri dei Focolari della comunità del Ticino si sono riuniti per vedere insieme il collegamento CH.
Esso è nato più di 40 anni fa con lo scopo di tenere collegati i membri del Movimento dei Focolari in tutto il mondo e realizzare il testamento di Chiara: siate una famiglia.
La trasmissione si è aperta con un lungo elenco di guerre che affliggono l'umanità. Questo quadro catastrofico e doloroso ha dato lo spunto per fare emergere l'importanza del dialogo come unica strada per arrivare alla fine dei conflitti e alla pace. Sono stati proposti vari servizi sul dialogo ecumenico, su quello interreligioso in Terra santa, iniziative di pace in America Latina e l'impegno dei giovanissimi per un Natale dove Gesù sia presente. Questa iniziativa, ormai più che decennale, si chiama: hanno sloggiato Gesù. L'entusiasmo dei ragazzi è stato coinvolgente e contaminante. Poi ci sono stati altri servizi che vi invitiamo a seguire sul sito www.focolare.org.
Al termine della trasmissione c'è stato uno scambio di impressioni e considerazioni personali tra i 25 adulti presenti che hanno confermato l'importanza di vedere il Collegamento insieme. Questo crea ed alimenta la famiglia dei figli di Chiara. Dopo è seguito un picnic molto familiare con adulti e bambini. Ci si é salutati augurandoci Buon Natale e... arrivederci prossimo Collegamento che sarà l'11 marzo alle ore 20.00.
Margaret augurando a tutti buon Natale ha letto questa sua poesia-preghiera alla fine del Collegamento. Lei ha augurato a tutti di poter vivere così.
Vieni, Signore Gesù. Affrettati a venire, il mondo intero non resiste più. Una notte cupa é scesa quaggiù. La stella cometa è scomparsa dal cielo blu. Chi ci guiderà ora a Betlemme per incontrare il Principe della Pace? Chi ci aiuterà a riaccendere nei cuori le fiamme d'un amore che arde e si fa arte?
È Natale. Torna, torna Signore Gesù. Vogliamo accoglierti come non abbiamo fatto mai, più di ieri. Vogliamo riconoscerti in chi soffre, nel povero, nel solo, nel disperato, nell'ammalato, nell'abbandonato.
Donaci di sentire il grido di chi non spera, di chi non crede più.
Donaci di essere persone di pace.
Donaci coraggio.
Donaci audacia, per fare eco agli angeli e come loro annunciare gioia, speranza, serenità, fraternità.